Dicono di noi:
La masseria Bosco, in un luogo di campagna assai suggestivo tra vigne ed olivi, conserva una grande tradizione culinaria, quella del tarantino salentino, e custodisce, in esclusiva, quello che a parer mio è una delle migliori versioni del primitivo di Manduria. Sto parlando del vino Gladio. Basta stare attenti a non esagerare, che titola 16 gradi, e si beve un vino che resta impresso nella memoria. Quanto ai cibi la scelta è varia. A noi, me e mia moglie, piace soprattutto fave e cicoria. Si tratta di un piatto forte della tradizione pugliese che si può mangiare tutto l'anno ma che a fine agosto da il meglio di se.
Ecco l'appuntino che ho scritto ieri sera dopo una bella cena ". L'altra sera siamo andati a mangiare alla masseria Bosco che è un'elegante masseria in quel di Avetrana. Eravamo attratti da una variante, a noi sconosciuta, di un piatto che tanto ci piace, fave e cicoria. Qui nel Salento tarantino a fine agosto inizia la raccolta dei primi grappoli di primitivo, dell'uva con cui si fa il primitivo naturalmente, e per una quindicina di giorni, così ci ha detto un govane della masseria, alla purea di fave, che normalmente si mescola con la cicoria dei campi, si usa aggiungere una certa quantità di chicchi d'uva appena colti dalle piante. E' una delizia per spiegare la quale non bastano certo le parole. Sta di fatto che l'uva di primitivo è dolcissima pur mantenendo quel sapore inconfondibile ben noto a chi ama questo straordinario vino fatto di uva che ha "sofferto la sete". Insomma una cosa davvero notevole. Non si smette mai di imparare..."
Per il resto il menù è vario, di carne e di pesce. Consiglio quel che abbiamo mangiato: ciceri e tria con ricotta forte, polpo alla pignatta, spezzatino alla pignatta, tagliata, sporcamusi, un dolce molto interessante, ma c'è tanto altro e consiglio di esplorare tanto difficilmente si resta delusi.
Infine l'ambiente è bello, i camerieri molto disponibili, insomma un bel posto per fare la cena.
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