Dicono di noi:
Il mestiere di cuoco è faticoso e impegnativo, lo rispetto molto e questa "considerazione" non la faccio a cuore leggero. Veniamo ai fatti: seguendo indicazioni di un hotel, ci rechiamo a cena in questo ristorante e ci accomodiamo all'esterno. Il menù di presenta alquanto corposo e io opto per scialatielli allo scoglio e frittura del Tirreno, il mio commensale resta sul menù di terra e di salva. Arriva il primo e capisco subito che non sarà una bella serata : pasta condita con olio, cozze, gusci di cozze rotti e tritati, 3 (dicasi 3) vongolette sgusciate congelate e 2 pezzetti congelati freddi di qualche gasteropodi non identificabile. Con pazienza certosina ripulisco la pasta dai gusci rotti e mangio solo quella , per fortuna non c'era un pomodorino, un po'di prezzemolo a rendermi più difficile la ripulitura. Arriva la Frittura del Tirreno : pescata fresca fresca direttamente dal congelatore si presenta umida e bagnata d'olio, basta un solo tentativo per trovarmi tra i denti un pezzetto di totano atlantico completamente duro e freddo. Basta, mi arrendo e scosto il piatto. Il cameriere dopo un po'di avvicina e mi chiede se gradisci altro visto che non ho toccato il piatto, dico di no. In una frittura è normale trovare pesce congelato, non mi aspettavo certo pesce appena pescato, ma bagnata d'olio e cruda, unità alla schifezza del primo piatto, vuol dire solo una cosa : chi cucina non è degno minimamente di chiamarsi cuoco e farebbe meglio a cambiar mestiere, specialmente per l'altrui incolumità. Il punto dato è solo merito del cameriere che non ha conteggiato la frittura nel conto.
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