Dicono di noi:
Entrata nel bar dopo visita alla G.A.M (Galleria Arte Moderna), nel 2018, abbiamo consumato un ottimo pranzo ad un prezzo politicamente corretto. Ambiente ben illuminato, bel dehor vetrato esterno, ampi spazi in cui fermarsi a chiaccherare dopo la visita alla Galleria.
Non chiedetemi cosa è successo da allora .. ma arriviamo al 2020.
Entrata tre volte tra gennaio e febbraio di quest'anno, a metà mattina con: ambiente talmente buio e male illuminato tanto da dover verificare se era effettivamente aperto o meno. NULLA (vuol dire zero= prodotti freschi di pasticceria...che ne so: una semplice brioche, un cannolo, un krapfen, un biscotto secco (non confezionato) ...No nulla di tutto ciò!
Banco dei panini tristemente spoglio; giusto tre mezzi tramezzini dai bordi ormai rialzati (a causa del pane ormai rinsecchito) seminascosti in un banco frigo vicino alla cassa, ma proposti ad un prezzo assolutamente folle ed inaccettabile visto il tipo di avanzo !
Personale di sala ormai inesistente e l'unica cameriera magicamente riapparsa dal retro , non ti degna neppure di un sorriso anche se sei l'unico avventore al banco.
Un bar che potrebbe ed è, la risorsa preziosa perchè l'unico presente in quel pezzo di strada e tra l'altro attaccato/dentro la struttura della G.A.M ed alla Clinica Fornaca, che viene gestito come il più scrauso di Torino. Neppure nelle nostre periferie più misere abbiamo trovato tanta tristezza e desolazione...Buio, vuoto, spoglio di prodotti e per nulla accattivante come offerta.! Viene voglia di scappare e piuttosto fare 500 mt di strada per trovare un bar caffetteria degni di questo nome..Peccato: un'altra occasione persa!
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